Storia e origini di un’abitudine quotidiana che non ha confini
Pubblicato in Curiosità · Venerdì 08 Mar 2024
Il caffè espresso è simbolo dell'italianità, è piacere, relax, socializzazione, ormai è diventato un’abitudine della vita quotidiana a casa come al bar e anche nei luoghi di lavoro. Una rivoluzione, quest’ultima, avvenuta grazie all’avvento del caffè in cialda.
Risale alla fine degli anni ’50 la nascita, negli Stati Uniti d’America, della prima cialda per il caffè ma è nel 1974 che Illy lancia il primo sistema monodose, fino ad allora, utilizzato solo per le macchinette professionali da bar, che consente di ottenere in ogni luogo di consumo un espresso perfetto.
Le cialde compostabili sono una vera e propria rivoluzione del mercato del caffè. È composta di due elementi: filtro e miscela, è realizzata con due veli sottili di carta filtro e al centro viene disposta la polvere di caffè o altra miscela. I due fogli di carta vengono pressati tra loro e con il calore questi si chiudono. Il caffè macinato compresso tra due veli di carta filtro, una volta attraversato da acqua bollente, rilascia il caffè direttamente in tazzina, cremoso e omogeneo.
Negli anni ’80 il caffè mono dose in cialde comincia a diffondersi sempre di più anche nei luoghi di lavoro e nasce la moda della pausa caffè in ufficio. Il caffè in cialda diventa protagonista della routine quotidiana a casa come in ufficio, grazie ai tantissimi vantaggi come la qualità, la rapidità e la praticità di utilizzo. Si annullano le difficoltà nella preparazione dell’espresso, si evita lo spreco di caffè e il rischio di scegliere la miscela sbagliata, mantenendo la qualità costante del prodotto erogato. La cialda in ufficio, a casa come o nella ristorazione dà la possibilità di assaporare in qualsiasi momento della giornata tutto il gusto, la fragranza, l’aroma della miscela selezionata.
Grazie alla particolare conservazione in atmosfera protettiva permette di aver sempre a portata di mano la freschezza del caffè appena macinato, preparato con gesti facili in pochi secondi e senza lasciare residui. Rispetto alla moka e ad alcune tipologie di capsule, la cialda è più ecosostenibile perché si basa sulla riduzione degli sprechi, sull’utilizzo esclusivo di materiali biodegradabili, è 100% naturale e compostabile e completamente smaltibile nell’umido.